Possiamo cucinare ingredienti che hanno naturalmente tempi di cottura diversi in un contenitore che sigilliamo e che non possiamo più aprire per non compromettere l’effetto sottovuoto? Mi è capitato di leggere che gli alimenti che “entrano” dentro il vasetto devono avere lo stesso tempo di cottura, altrimenti il rischio è di avere alcune cose cotte ed altre no. Quindi così limiterei tantissimo la scelta degli ingredienti da utilizzare nella preparazione di un piatto…
Vi posso assicurare che tutti gli ingredienti, a prescindere dalla loro texture, dalla loro composizione, dal tempo necessario per cuocerli a puntino, possono essere cotti contemporaneamente senza trovarli, una volta aperto il vasetto, in parte “scotti” o in parte “crudi”. Basta applicare qualche piccolo accorgimento.
Altro elemento importante: dove cuocere. Di solito per la vasocottura viene considerato il sistema del bagnomaria o il forno (senza peraltro mai specificare le temperature di quest’ultimo e soprattutto il perché di una temperatura piuttosto che di un’altra) ma mai (o solo in alcuni rari casi) viene spiegato l’utilizzo del microonde applicato alla vasocottura. Io stessa non ho mai utilizzato il microonde nemmeno per scongelare gli alimenti ma con l’utilizzo di questi meravigliosi vasetti mi si è aperto un mondo.
Ho fatto prove con ingredienti di tantissimi tipi, piatti di tipologie diverse e con materie prime differenti e vi posso assicurare che la cottura in microonde, proprio perché è un sistema che permette di cuocere partendo dall’interno degli alimenti e non dall’esterno, come avverrebbe con altri sistemi più tradizionali, mi permette di avere diversi vantaggi.
E ancora: cosa succede dentro il vasetto se, oltre all’alimento principale, ho una importante parte liquida, tipo acqua, olio, brodo ecc… ? Non è la stessa cosa cuocere in vasocottura in presenza o assenza di liquidi.
Tutti aspetti questi che sono essenziali per comprendere a fondo la vasocottura.
Alcuni temi li affronterò in questo sito ma altri, che fanno comprendere fino in fondo il potenziale di questa tecnica, li illustrerò ai miei corsi sulla vasocottura che vi invito a seguire. Non perdete quindi gli appuntamenti o createne insieme a me di nuovi!
